Risparmiare sulle componenti di luce e gas si mostra quanto mai fondamentale per evitare di ricevere bollette da capogiro. Vediamo come limitare gli sprechi.
Risparmiare su luce e gas
L’incredibile aumento delle bollette di luce e gas registrato negli ultimi mesi è uno dei temi centrali all’interno del dibattito pubblico. Il trend topic del momento è uno dei problemi principali per famiglie e imprese che ha suscitato non poche proteste.
L’inverno rappresenta, poi, da sempre, un momento critico. L’utilizzo dei riscaldamenti e la permanenza tra le mura domestiche spingono a sprecare molta più energia rispetto ai mesi caldi.
Per contrastare l’insorgere di questi aumenti è fondamentale limitare gli sprechi, nel rispetto dell’ambiente e del proprio portafoglio. Ecco i consigli di ameconviene.it.
Diminuisci l’uso di acqua calda
Diminuire l’utilizzo di acqua calda anche nei mesi più freddi è possibile seguendo semplici accortezze. Fare il bagno, ad esempio, si dimostra maggiormente dispendioso in termini di consumo d’acqua, rispetto a una doccia. Si parla, infatti, di un consumo quattro volte superiore. Nel caso di un bagno in vasca si parla di 120-160 litri, mentre per una doccia di 75-90 litri per 10 minuti.
Inoltre, per ridurre ulteriormente i consumi è importante chiudere l’acqua calda quando ci si insapona o ancora quando si applica balsamo o maschere.
Isola tetto e soffitto
Per ridurre i consumi sulla bolletta energetica può rivelarsi utile ricorrere a un corretto isolamento del tetto. Questo consente di ridurre le dispersioni di calore verso l’alto e dunque diminuire i consumi energetici. Si tratta di un importante investimento che, però, offre notevoli vantaggi.
Calcola le ore di accensione dei riscaldamenti
Sappiamo che in determinate regioni di Italia è impossibile pensare di sopravvivere all’inverno senza riscaldamenti. Tuttavia, non si dimostra affatto utile tenere acceso l’impianto termico tutto il giorno. Difatti, all’interno di un’abitazione efficiente, il calore che le strutture accumulano quando l’impianto è in funzione garantisce un comfort anche durante i periodi di spegnimento.
Il tempo massimo di accensione giornaliero varia per legge a seconda delle 6 zone climatiche in cui è suddivisa l’Italia: da un massimo di 14 ore giornaliere per gli impianti in zona E (nord e zone montane) alle 8 ore della zona B (fasce costiere del Sud Italia).
Leggi anche: Enel Scegli Oggi luce e gas: la novità Enel di febbraio
Sbrina il tuo frigorifero e/o congelatore
Un frigorifero o un congelatore sbrinato possiedono un’efficienza energetica maggiore. Inoltre, è bene tenere lontano il frigorifero dal forno o da una stanza calda consuma fino al 10% in più. Il suggerimento è dunque quello di posizionare adeguatamente i frigoriferi e i congelatori.
Non apporre ostacoli davanti o sopra i termosifoni e finestre chiuse
Apporre tende, mobili o schermi di qualsiasi tipo davanti ai termosifoni o utilizzare per riscaldare o far asciugare i propri vestiti ostacola la diffusione del calore. Diviene dunque opportuno inserire un pannello riflettente tra parete e termosifone. Inoltre, per rinnovare l’aria di una stanza è sufficiente tenere le finestre aperte pochi minuti. Lasciarle aperte a lungo comporta inutili dispersioni di calore.
Utilizza lampadine a risparmio energetico
La tecnologia LED permette un risparmio energetico produce una luce 5 volte maggiore rispetto alle classiche lampadine a incandescenza e alogene. La vita di esercizio di un Led a luce bianca è di 15000 ore.
Scegli una caldaia a condensazione
Le caldaie a condensazione si distinguono dalle caldaie tradizionali perché si ottiene un’efficienza più alta che garantisce un risparmio energetico ed economico. I costi del riscaldamento, infatti, si riducono. Un’ottima soluzione è l’abbinamento di una caldaia a condensazione a impianti di riscaldamento a bassa temperatura. Queste hanno temperature di funzionamento ottimali per sfruttare al massimo il principio della condensazione del vapore acqueo presente nei fumi.