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7 Settembre 2022

Allacciamento gas: costo, tempi e come funziona

Nella tua nuova casa non c’è il contatore? L’allacciamento gas collega la tua abitazione alla rete del distributore locale del gas. 

Allacciamento gas: cos’è

L’allaccio del gas consiste nella fase di installazione e attivazione del contatore. È, in termini pratici, l’operazione che collega l’impianto domestico alla rete esterna. L’installazione del contatore avviene in base a diversi fattori che bisogna prendere in considerazione al momento della messa in pratica del servizio. Bisogna cioè scegliere la soluzione ottimale facendo attenzione alla potenza del sistema, al tipo di utenza e alle esigenze del proprietario dell’immobile. Una volta installato, andrà impostata la quantità di gas in entrata e verrà verificata l’omologazione dell’impianto. 

Si tratta di una fase preliminare da effettuare prima di avviare la fornitura. 

Allacciamento gas: come richiedere l’allaccio del gas

Se ti sei appena trasferito in un nuovo appartamento e non è presente il contatore del gas, devi necessariamente richiedere l’allacciamento gas. È un’operazione che può essere eseguita sia dal fornitore dell’utenza che direttamente con il gestore della rete. Nel primo caso sarà il fornitore a trasmettere la domanda al distributore di energia. La richiesta va effettuata tramite l’inoltro di una domanda alla compagnia energetica che hai scelto per l’attivazione della tua utenza e per l’installazione del contatore. 

Dopo l’invio della documentazione necessaria, sarà cura della società distributrice effettuare un sopralluogo e verificare l’entità e la fattibilità del lavoro da effettuare. In seguito, riceverai un preventivo e le informazioni sui lavori da effettuare. Solo dopo l’accettazione del preventivo, avverrà la concreta esecuzione dei lavori per l’allaccio. 

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Documenti e informazioni per l’allaccio del gas

La domanda per l’allacciamento gas comprende una serie di documenti e informazioni: 

  • Nome, cognome e data di nascita dell’intestatario dell’utenza.
  • Codice fiscale dell’intestatario dell’utenza.
  • Documento di identità in corso di validità dell’intestatario dell’utenza.
  • Indirizzo completo dell’appartamento per cui si richiede l’allaccio del gas. Dovrai indicare: via, numero civico, appartamento, CAP, Comune in cui si trova l’abitazione.
  • Recapiti telefonici e indirizzo di posta elettronica (email) dell’intestatario dell’utenza.
  • Dati relativi alla fornitura: destinazione d’uso, tipo di impiego dell’utenza, potenza del contatore.
  • Dichiarazione sostitutiva con i dati catastali dell’immobile.

Quanto costa allacciare il gas?

Una volta ricevuta la tua domanda, il distributore ti contatterà per per stabilire la data del sopralluogo. Un tecnico specializzato studierà la predisposizione dell’impianto per collegare le tubazioni al contatore e controllerà la conformità dell’impianto. Dopo queste verifiche, riceverai quindi il preventivo con i costi che dovrai sostenere per l’allacciamento gas. Il costo per l’allacciamento gas non ha dei prezzi fissi. La spesa varia in base alla zona in cui il tuo immobile si trova. In linea generale, il prezzo si aggirerà in un range che va da un minimo di 200 euro a un massimo di 1600 euro. 

Oltre a questa spesa devi però considerare anche il costo di attivazione dell’utenza. Significa che dopo l’installazione del contatore, la tua utenza non sarà ancora funzionante. L’operazione di accertamento, cioè di verifica di conformità dell’impianto, prevede un costo che varia a seconda del tipo di utenza che hai scelto di attivare:

  • 47 € per portata termica complessiva minore o uguale a 35 kW (impianto domestico).
  • 60 € per portata termica complessiva tra 35 kW e 350 kW.
  • 70 € per portata termica complessiva maggiore di 350 kW.

Tempi per allacciamento gas e attivazione utenza

Anche le tempistiche di installazione e attivazione del contatore sono variabili. Ma si può stabilire un tempo di invio del preventivo da parte del fornitore:

  • Fino a 15 giorni lavorativi se si tratta di lavori semplici.
  • Fino a 30 giorni se si tratta di lavori complessi. 

Una volta che approvi il preventivo, devi tener presente che il distributore deve realizzare l’allaccio gas entro:

  • 10 giorni lavorativi dalla data di ricevimento dell’accettazione se si tratta di lavori semplici.
  • 60 giorni lavorativi dalla data di ricevimento dell’accettazione in caso di lavori complessi. 

Come scegliere il fornitore con allaccio gas più conveniente

La scelta del fornitore influisce sui tempi e sui costi per l’allaccio del gas. Per questo è fondamentale affidarsi a una consulenza gratuita e professionale che sappia indirizzarti verso la tariffa che si adatta meglio alle tue esigenze. Attraverso la lettura attenta della tua bolletta (leggi anche Come leggere al meglio la bolletta del gas), potrai infatti conoscere i tuoi consumi e le tue necessità. Ameconviene.it confronta le tariffe e sceglie per te l’offerta migliore, a seconda delle tue reali abitudini di consumo. 

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