parla con l'esperto

29 Aprile 2022

Il Decreto Bollette diventa legge: le novità

Il Senato ha ufficialmente approvato il Decreto Bollette. Il nuovo provvedimento porta con sé un pacchetto di misure per il contrasto dell’emergenza energetica al fine di sostenere le famiglie e le imprese. Con il nuovo decreto si stanziano 8 miliardi di euro per superare la crisi in corso.

Come funziona il decreto bollette

Dopo l’approvazione in Senato del decreto bollette è arrivo il via libera ufficiale all’estensione delle misure per il contenimento dei costi dell’energia. Come previsto dal Decreto Bollette, per tutto il secondo semestre 2022 è previsto l’azzeramento degli oneri di sistema per le bollette di luce e gas.

Inoltre, è stata apportata una riduzione del 5% dell’IVA per le bollette del gas. Il provvedimento, nello specifico, riguarderà le utenze domestiche e quelle delle imprese.

Le misure si accompagnano al potenziamento dei Bonus Luce e Gas già presenti, che riguardano le famiglie con ISEE fino a 1200 euro.

infine, si incrementeranno i bonus con un importo aggiuntivo che rappresenta un’ulteriore misure di sostegno per le famiglie.

Bonus luce e gas

Volendo riassumere gli interventi previsti per il taglio delle bollette di luce e gas, le misure previste sono le seguenti:

  • azzeramento oneri di sistema per luce e gas: il provvedimento è rivolto a tutte le forniture, sia domestiche che d’impresa, fino al 30 giugno 2022;
  • riduzione dell’IVA al 5% per le bollette luce e gas: anche questo provvedimento vale per tutte le forniture e termina sempre il 30 giugno 2022;
  • potenziamento dei bonus luce e gas: le famiglie che rientrano nei requisiti necessari sono quelle con ISEE inferiore ai 12mila euro e il provvedimento è valido fino alla fine del 2022.

Inoltre, per sostenere le imprese definite energivore e gasivore, è stato introdotto un contributo sotto forma di credito di imposta del 20% per le imprese a un alto consumo di energia elettrica e del 15% per le imprese che registrano un elevato consumo di gas naturale.

Leggi anche: Luce e Gas ad aprile: cosa conviene?

Limiti nella temperatura

Tra le novità del Decreto Bollette è presente anche l’introduzione di un limite alla temperatura interna degli edifici raggiunta con condizionatori e sistemi di riscaldamento.

Secondo le modifiche approvate, dal 1 maggio 2022, le temperature di condizionamento in tutti gli edifici pubblici non devono essere inferiori a 27 gradi, con 2 gradi ammessi.

Ovviamente questo non vale per le abitazioni private, ma solo per gli uffici pubblici, ma anche per le scuole (se climatizzate) e gli uffici degli enti locali. La regola non è puramente estiva, sarà in vigore fino al 31 marzo 2023. Durante l’inverno è stato fissato un limite: anche se qui ci sono due tolleranze, non può superare i 19 gradi. Infatti anche qui il vero limite è un po’ più alto, 21 gradi.

Scopri le offerte Luce e Gas

Compila il form e scopri subito le migliori offerte Luce e Gas.