Dopo un mese di aprile in cui si è potuto tirare un sospiro di sollievo, il mese di maggio porta con sé incertezze e novità da scoprire per le bollette di luce e gas.
Da inizio anno sono stati parecchi i mesi duri per le famiglie italiane. L’incremento dei prezzi dell’energia ha condotto verso bollette molto più elevate rispetto all’anno precedente.
I rincari sono stati ingenti e la situazione sembra costantemente in bilico.
Scopriamo quali sono le previsioni per le bollette di maggio 2022.
Bollette maggio 2022: cosa succederà
La crisi che il mercato energetico affronta ormai da mesi non si ferma, e le bollette di luce e gas, nonostante lievi riduzioni, continuano ad attestarsi su livelli alti.
Il mese di maggio non pare portare con sé particolari novità.
Difatti, per i clienti del mercato tutelato i prezzi continuano a essere elevati, mentre per i consumatori che sono passati al mercato libero potrebbero registrare degli aggiornamenti.
A ridurre il costo, tuttavia, è il Decreto Bollette che garantisce numerose agevolazioni per le famiglie che danno vita a un taglio delle bollette garantito per il secondo trimestre 2022.
Per i clienti delle forniture in tutela i prezzi di luce e gas del mese di aprile sono confermati. Il successivo aggiornamento è difatti previsto per il 1° luglio 2022.
Per coloro che hanno una fornitura nel mercato libero i prezzi sono sempre confermati rispetto al mese di aprile e l’aggiornamento è previsto per luglio. Per i clienti del mercato libero, ma con tariffa non indicizzata i prezzi si aggiorneranno a maggio 2022 seguendo l’andamento dell’indice di riferimento.
Infine, per le forniture nel mercato libero, con tariffa a prezzo bloccato, i costi di luce e gas sono fissi fino alla fine del periodo promozionale.
Il Decreto Bollette
Nonostante il mese di maggio non sia foriero di novità, il Decreto bollette aiuta i consumatori. Di recente, infatti, ne è stata approvata una nuova versione in Parlamento, che mira a incrementare e confermare il pacchetto di interventi a supporto delle famiglie e delle imprese italiane.
Tra le misure confermate c’è la proroga dell’azzeramento degli oneri di sistema dalle bollette di luce e gas. Contestualmente si riduce l’IVA al 5% sul gas. Questi due provvedimenti sono validi, salvo ulteriori proroghe, fino al prossimo 30 giugno.
Inoltre, fino alla fine dell’anno, il tetto ISEE per l’ottenimento del bonus luce e gas è stato incrementato a 12mila euro.