Quando chiedi un prestito personale può accadere che la banca ti richieda di stipulare un’assicurazione come maggiore garanzia per tutelare te e la banca in caso di eventi inaspettati come malattia, invalidità, perdita del lavoro o difficoltà economiche. Vediamo, dunque, come funziona l’assicurazione sul prestito e quali sono le soluzioni possibili che puoi adottare.
Assicurazione sul prestito
L’assicurazione sul prestito è una polizza che può essere attivata contestualmente a un finanziamento, che tutela il richiedente nel caso in cui, per svariati motivi, non fosse in grado di rimborsare il debito. Tuttavia, esiste ancora confusione sul tema e molti soggetti non sono in grado di comprende quando sia necessaria l’assicurazione e quando, invece, è facoltativa.
Partiamo, dunque, da un assunto fondamentale: di norma l’assicurazione sul prestito personale non è obbligatoria per legge, ma è una scelta del cliente. Esiste, però, una prassi obbligatoria nel caso in cui si richieda la cessione del quinto dello stipendio o della pensione. Nel caso di lavoratori dipendenti è necessario abbinare una polizza morte o una polizza rischio impiego.
Cosa valutare prima della scelta
I premi delle polizze più comuni, note come Credit protection insurance, presentano costi in più e incidono sul costo finale del prestito. Dunque è bene considerare più di un preventivo per capire quale sia la formula conveniente.
Per essere certi di trovare la polizza migliore a parità di garanzie offerte è confrontare il Taeg del prestito scelto. Il Taeg, infatti, comprende sia il tasso di interesse sia tutte le spese accessorie.
Queste informazioni devono essere inserite nelle informazioni precontrattuali: è meglio fornire informazioni per i prestiti in generale e le richieste di assicurazione in particolare per poter fare una scelta.
Oltre a leggere attentamente tutti i termini per vedere se gli eventi coperti sono commisurati ai rischi contro i quali si desidera assicurarsi, si consiglia di chiedere se esiste la possibilità di percepire premi compensativi non utilizzati in caso di pagamento anticipato del debito e se puoi prevedere qualsiasi cosa non correlata a questa opzione.
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Polizze facoltative
Ripetiamo che i prestiti assicurati sono facoltativi, fatta eccezione per l’erogazione del quinto, che è obbligata per legge ad imporre una polizza rischio vita e lavoro. Tuttavia, in alcuni casi, come quando la situazione reddituale del cliente non giustifica sufficientemente la capacità di rimborso della banca. L’istituto di credito può richiedere le disposizioni della polizza come condizione necessaria per l’erogazione del prestito.
Tuttavia, questa polizza è sempre consigliabile quando l’importo del prestito è molto alto, e comunque è richiesto un prestito superiore a 5000 euro. Ad esempio, se si prevede di richiedere liquidità aggiuntiva per l’acquisto dell’auto, si consiglia un’assicurazione sul prestito auto.