Dal 1º ottobre scatta il nuovo metodo di conteggio dei prezzi del gas. L’aggiornamento sarà mensile e non più trimestrale e sarà fissato sul mercato italiano e non su quello olandese. Novità anche sull’obbligo di trasparenza in fattura. Insomma, cosa dobbiamo aspettarci dalla nuova bolletta del gas?
Nuova bolletta del gas: aggiornamenti mensili
Nel mercato a maggior tutela il prezzo del gas è unico ed è regolamentato da Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti), che determina variazioni continue. Queste variazioni hanno avuto fino ad oggi una frequenza di 3 mesi. Nella nuova bolletta del gas i tempi di aggiornamento variano.
Dal 1º ottobre, Arera decide di far fronte al rincaro delle materie prime con un nuovo metodo che aumenta la frequenza di aggiornamento dei prezzi. L’obiettivo è di cogliere dei vantaggi dalle continue variazioni di prezzo. Un periodo di ricalcolo così breve fa in modo che i costi di copertura del rischio non gravino più sui consumatori.
Il ricalcolo delle tariffe del gas, inoltre, non si baserà più sulle quotazioni a termine del mercato all’ingrosso olandese, ma sulla media dei prezzi effettivi del mercato italiano.
Nuova bolletta del gas: conseguenze per i consumatori
L’obbiettivo di questo nuovo metodo di conteggio è quello di calmierare i prezzi e cogliere le variazioni favorevoli nel mercato il più a breve termine possibile. In caso cioè di rilevanti cambiamenti dei prezzi sul mercato mondiale di mese in mese, il nuovo sistema permetterà di tenerne conto in maniera più tempestiva.
Ma anche secondo il Codacons, la scelta di aggiornare mensilmente il prezzo del gas non metterebbe al riparo gli utenti dalle forti variazioni delle quotazioni dell’energia. Un periodo così ridotto, infatti, non può essere un riferimento corretto per il calcolo del costo di acquisto che i consumatori dovranno affrontare durante tutto l’anno. Anzi, un aggiornamento così frequente potrebbe risentire in modo più sostanziale della volatilità che il mercato ha in questo periodo.
Offerte Luce e Gas
Nuova bolletta del gas: obbligo di trasparenza
L’altra novità per la nuova bolletta del gas riguarda la trasparenza. Dal 1º ottobre scattano infatti nuovi obblighi per i venditori: in caso di ricalcoli dei prezzi, i venditori dovranno informare il cliente in bolletta e spiegare, in una sezione dedicata, il motivo e la modalità con cui sono stati determinati i prezzi.
Chiarezza e trasparenza sono anche i criteri alla base delle proposte commerciali delle aziende del settore, che dovranno fornire sempre il prezzo unitario della tariffa ed esplicitare i costi fissi e variabili, oltre allo spread eventualmente applicato sul prezzo di mercato all’ingrosso.
Prezzo bloccato: come proteggersi dal caro bolletta
Il modo per contrastare i forti rincari delle tariffe luce e gas dell’ultimo periodo e prevenire ulteriori aumenti, è cercare le tariffe che garantiscano il prezzo bloccato (leggi anche Prezzo bloccato: la soluzione che blocca il prezzo dell’energia). Sono quelle tariffe del mercato libero dell’energia che fermano il prezzo così da permetterti di stare tranquillo per almeno un anno. Il prezzo del gas rimarrà quindi invariato per un periodo di tempo stabilito dal contratto.
Se fino a prima dei rincari di energia erano tantissime le compagnie che promuovevano una formula con il prezzo bloccato, ora è sempre più raro trovarle questa soluzione tra le offerte. Per questo conviene affidarsi al servizio di consulenza di Ameconviene.it che confronta per te le migliori tariffe presenti sul mercato e ti aiuta a cercare quella che si adatta alle tue esigenze.